Mondo Albion

Albion Couture

Domenico Albion, conosciuto semplicemente come Albion, è stato un creatore avveniristico e fondatore della Casa di Moda Mondo Albion, che ha incantato il mondo con la sua abilità artigianale e la sua originalità fin dagli esordi. Nato in un piccolo paese nella provincia di Messina, in Sicilia, Albion è stato avviato alla vita artistica e artigianale sin da bambino, seguendo gli insegnamenti di alcune botteghe artigiane locali, rispettando così la tradizione siciliana.

Ma è stato con la sua giovinezza che Albion ha iniziato la sua grande avventura, trasferendosi a Firenze, la culla di ogni genere di arte ed effervescente concentrato di storiche attività artigianali. Attivo fin dagli anni '50, Albion ha disegnato, creato e realizzato calzature e borse per signora, incantando le clienti per la pregiata lavorazione artigianale e l'originalità dei modelli. Ha affascinato importanti celebrità sin dagli esordi, che hanno ricorso a lui due volte l'anno per acquistare le intere collezioni su misura che Albion presentava nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, aperta alla moda per le maison più raffinate tra le quali gli stilisti tra i quali Ferragamo, Gucci, Sorelle Fontana, Emilio Pucci. Ha instaurato splendide collaborazioni ed amicizie con artisti come Warhol, Guttuso e Picasso, il quale fu chiamato a realizzare i bozzetti per i costumi e le scenografie per allestimenti per il Maggio Musicale Fiorentino.

Nemmeno la terribile alluvione del 1966, che gli causò gravi danni ed ingenti impegni finanziari, riuscì a fermare la sua creatività, tanto era il desiderio di affermarsi nel mondo della moda anche con risonanza internazionale. La sua fama giungeva anche oltre oceano e così, quando erano in visita in Italia, molte attrici e personaggi dello spettacolo, first ladies del calibro di Jacqueline Kennedy, non mancavano di farsi personalizzare abiti, calzature e borse realizzati con finissimi pellami e pelli esotiche, impreziosite da particolari ed esclusivi accessori realizzati in microfusioni su suo disegno.

Ma Albion non era solo un abile stilista e creatore di moda, ma anche un artista poliedrico e fuori dalle accademiche linee guida delle correnti artistiche tra gli anni '50, '60 e '70. Esplorava le sue tecniche pittoriche e scultoree, scriveva libri autobiografici e dai contenuti filosofici, secondo il suo avveniristico pensiero che spaziava dalle anticipazioni ecologiste per la salvaguardia del pianeta e di moda unisex, all'alimentazione corretta, anticipando di sessant'anni concetti come "moda a-gender". Progettava tacchi e platform in grado di sostenere con leggerezza e disinvoltura un corpo maschile, fino al nr 47EU. Oggi il pensiero di Albion viene tramandato grazie alla Fondazione Mondo Albion per l'Arte e la Moda ed al bellissimo progetto Albion Couture che prevede la riproduzione dei pezzi piu iconici e venduti del grande Maestro Albion a partire dagli anni 60 ai giorni nostri.